Maggio
1991, siamo in una classe di terza elementare in un piccolo paesino di
quattromila abitanti. La maestra Olivia chiede agli alunni: Che cosa volete fare da grandi?
Le
risposte partono dall’astronauta e proseguono sul classico come il calciatore
fino a quando non rispose un bel bambino cicciotello: io voglio fare il Ginecologo per visitare le donne nude.
So che hai gia capito, ebbene si quel bambino ero io.
Ancora
oggi nessuno è riuscito a capire dove e come potevo sapere cos’era un Ginecologo
(soprattutto cosa facesse) fatto sta che fino ai 13 anni, sempre secondo il
racconto di mia mamma forse anche per lo shock, non avevo piu un desiderio di
diventare ‘qualcosa’ da grande fino a quando non entrai in un edicola con il
mio nonno e vidi la mia prima rivista di cultura fisica. Da quel giorno per un
bel po di sabati cercavo di sfogliare il piu veloce possibile quelle riviste nel
tempo in cui il nonno acquistava il suo giornale; iniziai a conoscere quel
mondo e soprattutto i loro protagonisti. Ero deciso, volevo andare in palestra.
Ci
impiegai un bel po a convincere il mio babbo a portarmi ma ricordo, come fosse
ora, quel momento in cui varcai per la prima volta la palestra/garage (Athena
2000). Sono passati piu di 20 anni ma dopo poco tempo, che iniziai a
frequentare prima e a fare il ‘garzone’ a soli 16 anni dopo, capii che era
quello che avrei voluto fare da grande.
Perché
questa storia? La mia non era solo passione o un sogno, sembrerà strano ma gia
allora avevo in testa il piano per costruire il mio futuro, sapevo che volevo fare
questo. Il ‘questo’ in realtà non era ben definito perché era si il Personal
Trainer ma diverso, Unconventional. Con
gli anni, il lavoro e lo studio ho creato l’attuale UNCVTL Personal Trainer, come?
LO STEREOTIPO
Bello,
fisicato e piacione il PT negli anni 90 era SOLO questo. La frase che veniva
ripetuta in loop era: se vuoi diventare come me devi fare quello che faccio io.
In sostanza i ‘meglio’ fisicati impartivano lezioni su come allenarsi e come
mangiare, era l’esempio da seguire. il mio esempio del calcio era Arrigo Sacchi
e sta cosa stava stretta, perche come diceva lui: “da quando un ottimo fantino
deve essere stato un cavallo?” Arrigo non aveva mai giocato a calcio. Il mio
dogma è: Saper fare bene non è saper insegnare perfettamente.
IL PROFESSIONISTA
Esercitare
in maniera autonoma tutto il giorno e non essere dipendente da un centro
fitness. Sembrava impossibile 20 anni fa, oggi invece ricevo regolarmente chi
seguo giornalmente ma anche chi frequenta un’altra palestra.
IL METODO-APPLICAZIONE
Un
duro lavoro per creare un mio metodo e soprattutto un’ottima applicazione. Uno
screening iniziale (UFS – unconventional functional screening) un’attenta
programmazione (in funzione del biotipo- struttura fisica, obiettivi-ciò che
voglio e il tempo a disposizione) ed una costate verifica (test specifici di
composizione corporea)
LA NUTRIZIONE
Su
questo ho investito e dedicato molto tempo perche non era concepibile la sola scelta
tra il pt che ti suggeriva cosa mangiare ed il nutrizionista che spesso non era
specializzato in nutrizione sportiva. Collaborando con diversi professionisti
dell’ alimentazione oggi propongo strategie alimentari per obiettivi specifici,
stratagemmi per piatti sani e veloci, soluzioni innovative di preparazione e
cottura.
LO STUDIO
Creare
una palestra essenziale, che punta all’eccellenza nel servizio. Un box unico
dove dedicare il tempo a se stessi e solo all’allenamento dove puoi andarci
dalle 5:30 (del mattino) alle 23:00.
IL PAY FOR USE
Questo
è stato un muro difficile da abbattere! Viviamo ancora nell’era del ALL
INCLUSIVE dove si paga qualcosa di cui non abbiamo bisogno ma solo perche SEMBRA
economico! Quota associativa, mensile, annuale, cauzione tessera etc.. Ho eliminato
tutto, acquisti dei credit-coin e se frequenti vengono scaricati altrimenti no,
semplice e giusto.
Per offrirti il miglior servizio possibile DarioPanarotto.it utilizza cookies. Leggi di più.
Continuando la navigazione nel sito autorizzi l'uso dei cookies. Accetto
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
Leave a Comment